Attendevamo dei segnali concreti dall’Impresa rispetto alle criticità denunciate unitariamente e
La pazienza, nostro malgrado, è terminata. Così come quella dei lavoratori
l’Azienda ha risposto ignorando gli affidamenti concordati qualche giorno prima, negando
informazioni essenziali alle OOSS sulle reali consistenze di organico in forza al personale di
Trenitalia e lasciando senza risposta i quesiti posti al tavolo sull’esigibilità degli accordi già
sottoscritti.
Ormai non accettiamo più semplici prospettive verbali che non hanno seguito, per discutere su
come garantire la visibilità dei turni del personale mobile in caso di modifica all’offerta
commerciale.
Non è ancora chiaro quando verranno implementate le funzioni del sistema ferie, non abbiamo
notizie di come e quando si intenda investire su un miglioramento della logistica, sull’esigibilità
della formazione, su una definizione adeguata dei tempi accessori, sulle modalità di controllo
del GP e, soprattutto, su una rapida accelerazione del piano delle assunzioni.
Ancora oggi il personale vive situazioni di disagio per la gestione degli spostamenti interdivisionali
e di impianto dovuti al cambiamento delle offerte commerciali durante i periodi di chiusure o
parziali chiusure dovute alla pandemia, viste le scelte unilaterali dell’azienda di non riaprire il
Fondo di Sostegno al Reddito e di non utilizzare le metodologie di scelta proposte dal sindacato,
creando confusione e discriminazione in tutto il personale.
E’ evidente che non è più possibile attendere, possiamo solo rivendicare ciò che stiamo
chiedendo unitariamente negli ultimi due anni. Fabbisogni e consistenze reali, miglioramento
dei turni di lavoro e potenziamento delle trattative territoriali, un serio investimento sulla
logistica, implementazione del sistema ferie, una gestione logica e trasparente della mobilità del
personale, effettività della formazione anche in una logica di maggiore sicurezza in esercizio,
accordi esigibili e omogenei per i diversi settori della Società e soprattutto chiarezza nei rapporti
con i propri lavoratori.

comunicato procedure trenitalia